Risparmio energetico


Questa schermata consente al tuo monitor di consumare meno energia quando il computer resta inattivo per essere eco-friendly anche online!

Per riprendere la navigazione ti basterà cliccare un punto qualsiasi dello schermo.

Auto Elettriche, nel 2030 saranno la maggioranza: ecco il futuro della mobilità urbana

16 novembre 2017 | tag: guida autonoma , mobilità alternativa , mobility , mobilità sostenibile , auto elettriche , electric , automotive

Annunciato il sorpasso dell'elettrico in città: nel 2030 due auto su 3 saranno a emissioni zero e il 40% a guida autonoma. 

A dirlo, il rapporto “An Integrated Perspective on the Future of Mobility” pubblicato da Mckinsey in collaborazione con Bloomberg New Energy Finance. 

Congestion Charge, Low Emission Zone, ZTL assortite, incentivi sempre più appetitosi e un interesse crescente dei consumatori: questi i fattori che porteranno l'elettrico al dominio cittadino.

Un cambiamento epocale che secondo gli esperti inizierà proprio dalle grandi "città densamente popolate e ad alto reddito". Chicago, Londra, Singapore, Hong Kong: "in queste aree, i veicoli elettrici potrebbero diventare il 60% di tutto il parco circolante" in soli 15 anni.

La mobilità dunque cambierà notevolmente, le auto private verranno sostituite dai mezzi pubblici elettrici, veranno introdotti servizi di car sharing (spesso elettrico) e parte dei veicoli in circolazione saranno a guida autonoma.

Gli esperti inoltre hanno previsto un piano anche per i Paesi in via di sviluppo dove le risorse non sono molte: città come New Delhi, Mexico City e Mumbai potrebbero combattere l'inquinamento e il traffico congestionato attraverso il car sharing, in parte elettrico. 

Interessante la riflessione economica sul componente più caro di una vettura elettrica...il parco batterie. 

Inutile negarlo, ad oggi il costo delle batterie è uno dei fattori che limita l'acquisto delle auto elettriche, seppur negli ultimi anni i prezzi siano calati.

Infatti, stando allo studio McKinsey-Bloomberg, soltanto dal 2010 al 2015 la tecnologia e le prime economie di scala hanno permesso di ridurre il costo degli accumulatori da circa mille dollari per kWh a 350.

Questo dato fa ben sperare gli esperti che affermano che entro la fine del prossimo decennio i prezzi dovrebbero scendere ulteriormente, fino a sfiorare i 100 dollari per kWh. Insomma, quanto basta per rendere davvero competitivi i prezzi delle elettriche.

Per saperne di più sulla ricerca, clicca qui.

E voi, cari Driver, come immaginate la mobilità urbana del futuro?

CONDIVIDI
Tags

Seguici su